I DIRITTI NATURALI DI BIMBI E BIMBE - Gianfranco Zavalloni
1 IL DIRITTO ALL'OZIO a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti.
2 IL DIRITTO A SPORCARSI a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti.3 IL DIRITTO AGLI ODORI a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura.
4 IL DIRITTO AL DIALOGO ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare.
5 IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco.
6 IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura.
7 IL DIRITTO ALLA STRADA a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade.
8 IL DIRITTO AL SELVAGGIO a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi.
9 IL DIRITTO AL SILENZIO ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua.
10 IL DIRITTO ALLE SFUMATURE a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.
Tratto da "La pedagogia della lumaca" di Gianfranco Zavalloni. EMI ed.