Laboratori per le scuole

Partire dai libri per aprirsi al mondo

Scrittura di fiabe

Pensato per i bambini della scuola elementare, questo percorso vuole approfondire gli elementi della fiaba attraverso la lettura, il gioco e la scrittura. Un percorso collaudato che piace tantissimo ai bambini che non dimenticheranno più la differenza tra fiaba e favole portando a casa una fiaba tutta loro. 

Laboratorio di spagnolo

La mia "spagnolità" da il meglio di sé quando provo a far capire ai bambini che Spagna non è solo sole, tori, flamenco e paella. Mentre scopriamo dove El Quijote lottava contro i mulini a vento e discutiamo sul nome vero di Cristobal Colòn, impariamo le prime parole e regole grammaticali di una lingua molto vicina all'italiano ma con tante "s". 

Il racconto fantastico

Appositamente pensato per il secondo quadrimestre della 1 media un percorso di scrittura creativa per imparare che il racconto fantastico è a un passo da noi. Partendo da una fiaba, che scriveremo insieme, viaggeremo attraverso incipit, descrizioni e caratterizzazioni per ritrovarci dentro a un racconto fantastico, migliorando allo stesso tempo i nostri "temi in classe". 

Dalle pagine di un libro alle quinte di un teatro

Partendo dalla domanda "che cosa vorremmo comunicare di noi?" o da un tema da approfondire scelto dalla scuola, i ragazzi avranno a disposizione vari testi su cui riflettere insieme. Poi si inizia a costruire la storia e a sviluppare il copione da portare poi a teatro, protagonisti della proprio storia. 

Operazione civette

Un percorso di educazione civica interdisciplinare che parte dalla lettura del libro "Operazione civette" di Eva Serena Pavan. Osserveremo come dei veri detective le prime pagine dei giornali e proveremo a creare il giornale della scuola o della comunità. 

Laboratorio di lettura ad alta voce per ragazzi

Per leggere a voce alta bisogna analizzare bene le parole, capire le frasi, comprendere le pause. Bisogna poi mettersi in gioco per condividere la lettura scelta e le motivazioni. Un percorso che porterà a parlare di se e degli altri. Una buona pratica anche per affrontare poi le interrogazioni! 

"Quando un lettore ha esaurito le parole,
ha chiuso il libro e lo ha riposto nello scaffale,
continuano ad agire in lui le inquietudini, i dubbi, i pensieri,
le prospettive, le immagini, i turbamenti trasmessi dalla lettura del libro.
Se questo non avviene lo scrittore ha fallito il suo scopo"

Luigi Malerba