Diario di una educatrice - pensieri grazie a DIXIT

Pasqua mi ha portato una nuova espansione DIxit. Adoro aprire la scatola e guardare con calma ogni illustrazione. Vedere dove la mia mente vaga, dove mi porta. Un esercizio che mi piace fare anche a scuola. Pescare 2 carte a caso e inventare. 

Oggi però vi racconterò 2 carte, di 2 espansioni diverse. Perché sono 2 carte importanti che mi hanno portata in un viaggio sulla bellezza dell'infanzia. Mi hanno ricordato perchè amo lavorare con i bambini e quanto sia importante non dimenticare mai che i loro pensieri sono speciali, pieni di magia e di sogni. Non contaminati. 
Progetto senza titolo 3png
Nella prima carta, della espansione Memories, ci sono i bambini seduti composti sui banchi di scuola. Potrebbe essere il giorno di carnevale per come sono vestiti. Invece a me questa carta mi ha inviato un messaggio forte e chiaro: "quando sei a scuola non dimenticare che quelli seduti ai banchi sono bambini ancora pieni di sogni, che vogliono diventare infermieri, pompieri o supereroi". Direi oggi che anzi, lo sono già! Ognuno di noi ha dentro un talento. Speso se osserviamo bene i bambini a scuola riusciamo a vedere quello che potrebbero diventare, vediamo i loro talenti. Diversissimi tra loro ma tutti, tutti, ne hanno uno. Chi si occupa sempre di aiutare gli altri, chi guida i giochi, chi scava per terra e osserva il mondo, chi rimane da solo con i suoi pensieri, chi balla, chi scherza, chi abbraccia e coccola. Supereroi, poliziotti, scienziati, filosofi, ballerini, attori, infermieri. CI sono tutti quanti seduti in quei banchi. Come un tempo ci siamo stati noi. Vi ricordate ancora chi sognavate di essere? 

La seconda carta appartiene a una espansione che avevo già (Harmonies). Ricordo che la prima volta che la vidi mi fece quasi piangere. Era da poco iniziata la guerra in Ucrania. Se i bambini comandassero il mondo, ci sarebbero le guerre? Se noi ascoltassimo di più i bambini il nostro mondo sarebbe sicuramente diverso. Vedere il mondo attraverso gli occhi dei bambini e uno degli esercizi più potenti, e al contempo, difficili, da fare. Per loro il mondo si potrebbe cambiare in un attimo, basta un pennello e un po' di colore per migliorarlo. E se, in fondo, non fosse poi così complicato come noi adulti lo vediamo? Per cambiare il mondo non basta solo un piccolo paso, una piccola modifica nelle nostre abitudini? Se tutti ci impegnassimo, seriamente, potremmo fare la differenza? I bambini sono convinti di sì. La loro fiducia è tale che senza rendersi conto il mondo lo cambiano per davvero. Almeno il mio. Ogni giorno. Perché lo vivo insieme a loro e riescono a riportare i miei piedi sempre per terra, nel mondo magico dell'infanzia in cui tutti dovremmo credere e che non dovremmo mai mai abbandonare del tutto. 

Diventa difficile, qualvolta a scuola, mantenere la concentrazione sui sogni dei bambini, per non infrangerli;  sulla loro immaginazione, per non danneggiarla. Queste carte mi hanno portata proprio lì, al momento in cui il compito da svolgere diventa più importante che il bambino che lo deve portare avanti. E, credetemi, anche se non vogliamo succede. Averle tra le mani oggi che si torna a scuola dopo le vacanze di Pasqua è importante. Perché Pasqua è rinascita e quindi nuova linfa e forza per affrontare la fine dell'anno scolastico con tutto l'entusiasmo e la magia che i bambini si meritano. Andiamo a costruire sogni!

E poi dicono che Dixit è un gioco. ;) Dateci giochi che ci portino così lontano.